studio spezzati
studio spezzati
il giardino della legalità
associazione affari puliti
progetto e realizzazione 2012
Si tratta dell'ex villa di Felice Maniero, boss della Mala del Brenta, che è stata confiscata e affidata al Comune di Campolongo Maggiore dopo il suo arresto e la conseguente condanna.
Oltre all'abitazione, su un lotto adiacente adibito a parco, il boss vi aveva costruito una piscina ed un campo da tennis.
L'utilizzo pensato per il bene, è di porvi la sede delle varie Associazioni comunali e di metterlo a disposizione di imprese giovanili in via di formazione, non ancora in grado di dotarsi di una propria struttura a causa della carenza di mezzi.
Motore trainante, è stata un'Associazione dal nome emblematico: Affari Puliti.
Attraverso una serie di iniziative di forte visibilità che hanno visto la partecipazione, fra gli altri, dell'Associazione Libera fondata da Don Ciotti, dell'attore/regista Marco Paolini, della Nazionale Italiana Cantanti, dell'Associazione Artigiani della Riviera del Brenta e della Regione del Veneto, Affari Puliti è riuscita nella realizzazione del progetto di sistemazione del giardino che versava in pessime condizioni a causa dei molti anni di abbandono.
Mettiamoci una bella pietra sopra...e non solo!
Da: Relazione di progetto
Il progetto di sistemazione del Giardino della legalità parte dalla previsione di utilizzare lo spazio verde come giardino pubblico anche per rappresentazioni musicali o teatrali, sull'ex campo da tennis.
...
La prima operazione da effettuare è quella di aprire alla vista da Via Alessandro Volta lo spazio interno, ora confinato dietro una cortina di verde. Quindi la siepe in tale ambito andrà rimossa mentre nel tratto verso le abitazioni potrà restare, per creare un'efficace barriera acustica.
In tale ambito di lavoro, saranno creati due nuovi accessi, uno pedonale per il pubblico, al centro del tratto di recinzione, l'altro carraio, di servizio, verso l'ex campo da tennis.
L'ex impianto si presta ottimamente all'utilizzo come auditorium, data la sua planarità e la presenza dell'impianto di illuminazione per uso serale. Lo spazio verso l'ex piscina potrà allora essere usato efficacemente in caso di affluenza rilevante di pubblico, semplicemente creando una sorta di collinetta che andrà a ricoprire in modo armonioso la piscina stessa.
Basterà riportare una certa quantità di terra, creare due varchi sul recinto dell'impianto sportivo, togliere alcuni arbusti e lo scopo sarà raggiunto.
Naturalmente, saranno necessari un palco, in legno, e alcune sedute per il pubblico.
Oltre al riporto di terra, con l'evidente valore simbolico riportato nel motto di progetto, sopra la piscina saranno posti anche un macigno di torrente del peso di qualche tonnellata e, poco distante, l'unica pianta che si prevede di mettere a dimora, una quercus robur.
...
30010 campolongo maggiore (venezia) via villa 153 - zona Riviera del Brenta
opero in tutta Italia
telefono +39 333 9057446
e-mail info@studiospezzati.it
studiospezzati@gmail.com
